A differenza dei waypoint(vedi il tutorial su questo argomento), i waypoint sono luoghi in cui ti fermerai. In questo tutorial ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere per gestire i waypoint nelle migliori condizioni possibili, sia che tu stia preparando il percorso sia che tu lo stia guidando.
Scalo o punto di passaggio?
Qual è la differenza nella pratica?
La differenza principale tra i due sta nella guida. Quando arriva a una tappa, il GPS ti chiede di convalidarla prima di continuare il viaggio. Se non lo fai, continuerà a riportarti a quel punto (ti spiegheremo il perché più avanti). Per quanto riguarda i waypoint, invece, il GPS è più flessibile. Una volta inserito un raggio di 500 metri, tollererà che tu ignori le sue indicazioni e prosegua verso la tappa successiva!
Chi è cosa e perché?
POI, indirizzi precisi, punti sulla mappa…
I POI (punti di interesse) come alloggi, ristoranti, luoghi da visitare e stazioni di servizio sono sistematicamente definiti come tappe. Questo sembra logico, visto che è dove ti fermi 😉 .
Tra i POI, solo i passi sono classificati come waypoint. Puoi fermarti lì se vuoi, ma non sei obbligato a farlo.
Sulla mappa, le tappe sono rappresentate da un’icona a forma di goccia rovesciata.
I punti che posizioni direttamente sulla mappa e gli indirizzi che cerchi sono definiti automaticamente come waypoint. Questi punti appaiono sulla mappa come un cerchio bianco circondato di nero.
Per facilitare la lettura del percorso, puoi nascondere questi waypoint sulla mappa.
Suggerimento: per convertire un waypoint in una tappa, basta cliccare sul punto corrispondente sulla mappa e selezionare l’opzione “Converti in tappa”.
Durante la guida?
Oppure perché hai bisogno di convalidare una tappa per continuare il tuo viaggio
Quando entri in un raggio di 1 km da una tappa, il GPS ti avviserà con una notifica e un annuncio vocale. Finché non avrai convalidato manualmente la tappa, il GPS continuerà a indirizzarti verso di essa. Ci sono due ragioni per questo, che illustreremo con alcuni esempi concreti:
– Se il punto di sosta è una struttura ricettiva, potresti passarci davanti senza accorgertene e potrebbe essere troppo tardi per tornare indietro. Se l’applicazione ritiene che il superamento dell’alloggio convalidi la tappa (come fa la maggior parte dei sistemi GPS), interrompe la navigazione o passa direttamente alla tappa successiva. Tuttavia, è possibile che tu abbia ancora bisogno di essere guidato fino all’alloggio. Questa è la scelta fatta dal team del 68°: finché non confermi il tuo arrivo all’alloggio, l’applicazione continuerà a guidarti. In questo modo, non c’è stress se sbagli strada o non trovi l’indirizzo!
– Se la tua destinazione è una piccola città, l’applicazione ti guiderà di default verso il centro della città, come fanno tutti i dispositivi GPS. Tuttavia, puoi scegliere di fermarti in un altro luogo, ad esempio in un parcheggio. Una volta terminata la visita, un sistema GPS tradizionale ti costringerà ad attraversare il centro della città prima di proseguire, perché riterrà che non hai raggiunto la tua destinazione. Con l’applicazione 68°, non dovrai far altro che convalidare manualmente la tappa per passare alla successiva, senza dover tornare in centro città!